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Wild Hearts: una caccia ai mostri che rispetta la natura

Wild Hearts, sviluppato da Koei Tecmo e pubblicato da EA, è un gioco di caccia ai mostri in cui i giocatori devono affrontare gigantesche bestie chiamate Kemono utilizzando una tecnologia magica di crafting chiamata Karakuri. Quando ho provato le prime ore del gioco lo scorso anno, mi ha impressionato per il suo approccio filosofico alla caccia e l’impatto sull’ambiente. Ora che ho giocato alla versione finale, sono ancora più colpito dal rispetto che il gioco mostra per la natura e la vita.

La bellezza della natura

Nel mio primo sguardo al gioco lo scorso anno, ho spiegato come Wild Hearts riesca a introdurre i giocatori nel genere in modo più accessibile rispetto a qualsiasi gioco di Monster Hunter. Il gioco dimostra la sua maturità e il rispetto per la natura con il primo Kemono che si incontra, una creatura simile a un cervo che non è aggressiva. Dopo aver imparato i comandi seguendola, puoi avvicinarti di nascosto. Puoi uccidere la creatura, ma puoi anche accarezzarla e lasciarla andare via. Questo mostra che non tutti i Kemono devono essere visti come prede e che non è necessario cacciare e uccidere tutto ciò che si incontra.

Durante i viaggi nella regione di Azuma, si possono incontrare molte creature non violente, e ucciderle ti dà solo una piccola quantità di risorse comuni. Finora ho evitato di attaccare questi nemici, preferendo ammirare l’ambiente eccellente e il design del mondo mentre cerco i Kemono più grandi da affrontare. Anche se Wild Hearts è costituito da più regioni più piccole e non da un grande mondo aperto, i luoghi di Azuma sembrano comunque vasti, mostrando la potenza travolgente della natura.

Il brivido della caccia

Alla fine, i combattimenti contro i grandi Kemono hanno luogo. Questi rientrano nel classico loop di gioco di caccia ai mostri, ma rafforzano comunque alcuni dei temi più sfumati. Ogni Kemono cacciato sembra corrotto dall’ambiente in qualche modo. Nei primi momenti di gioco, si affrontano un gigantesco cinghiale coperto di muschio e viti e un enorme gorilla costantemente fumante perché parzialmente fatto di rocce e lava. Queste aberrazioni della natura sono tutte mozzafiato, ma è evidente che la loro presenza è distruttiva per quegli splendidi ambienti che hai appena esplorato.

I Kemono più potenti possono cambiare l’ambiente solo camminandoci attraverso, e le loro abilità di distruggere o aggiungere oggetti all’ambiente rafforzano il loro impatto innegabile sulla natura. Questi combattimenti sono tutti molto difficili; né la natura né qualsiasi essere vivente cederanno facilmente. I Kemono si ritirano più volte durante un combattimento, costringendoti a spostarti e a costruire di più con la tua tecnologia magica Karakuri per inseguirli.

Che vinca o perda, alla fine di un lungo combattimento, rispetto il viaggio che mi ha portato lì e ciò che mi ha insegnato sul posto di quel Kemono, che sia benvenuto o meno, in quell’ambiente.

L’impatto dell’umanità sulla natura

Dopo un lungo combattimento con un Kemono, ho trovato rivelatore guardare indietro al campo di battaglia e vedere i resti dell’incontro. Oltre alla distruzione causata dal Kemono, alcune delle mie costruzioni Karakuri rimangono, inclusi muri temporanei costruiti per proteggermi o molle utilizzate per sfuggire al Kemono. Avventurandomi verso il mio prossimo obiettivo, mi ricordano i campi, le zip line e altri Dragon Karakuri più permanenti che ora macchiano un paesaggio una volta incontaminato.

Posso distruggere queste cose se voglio, ma per un momento mi ricorda l’impatto dell’umanità sull’ambiente. Questi resti Karakuri sono una testimonianza dei miei sforzi di gioco e un promemoria che tutto ciò che faccio ha un impatto sull’ambiente in qualche modo. Voluto o no, la libertà del giocatore data dal crafting Karakuri rafforza in modo sottile il complesso rapporto tra vita e natura in un modo distintivo.

L’etica della caccia è certamente un argomento controverso e radica il genere di Wild Hearts in un certo imbarazzo intrinseco. Detto ciò, il gioco mostra un rispetto incredibile per la natura nei limiti del suo contesto di caccia ai mostri. Finora, Wild Hearts sembra più consapevole di sé rispetto ai suoi concorrenti, mostrando la terrificante bellezza della natura, dell’umanità e della tecnologia. Sono entusiasta di giocare di più, vedere come evolve e si espande questa caccia e scoprire se questo rispetto si manterrà per tutta l’avventura.

Wild Hearts sarà disponibile per PC, PS5 e Xbox Series X/S dal 16 febbraio.