Il film d’animazione Venus Wars ha un fascino nostalgico particolare in Gran Bretagna e America, specialmente tra i fan che ricordano quando Akira era una “novità”. Dopo l’uscita del film di Otomo, Venus Wars è stato uno dei primi anime di fantascienza e azione a essere commercializzati in questi territori. In Gran Bretagna, è stato tra i primi film distribuiti da Manga Entertainment, insieme a titoli come Project A-Ko, Dominion Tank Police e Fist of the North Star.
Trama e influenze
Venus Wars presenta parallelismi evidenti con Akira. Si tratta di un’avventura sci-fi, ambientata su un Marte terraformato, dove due nazioni sono in guerra e diversi personaggi si trovano costretti a combattere a causa di un’invasione nella loro città. Molti dei protagonisti sono giovani su moto – o meglio, mezzi a una ruota, definiti motor-unicycles. Il giovane eroe, chiamato Hiro, potrebbe persino ricordare Kaneda di Akira, specialmente quando sfreccia su una moto rossa.
Il film è uscito nei cinema giapponesi nel marzo 1989, meno di un anno dopo Akira, beneficiando dell’economia prospera del Giappone dell’epoca. Come in Akira, si percepisce un budget maggiore grazie alle ricche texture e ai colori vivaci, nonché alla grande quantità di detriti volanti e fumi densi. Già all’inizio, una scena di inseguimento è degna di nota; inizia con Hiro che lotta contro la polizia e culmina con lui che fugge da veicoli blindati, attraversando tubi e scale.
È probabile che Venus Wars sia stato influenzato da Akira – che sia per il film o per il manga di Katsuhiro Otomo, di enorme successo dal 1982. In un altro articolo ho notato come il manga di Akira venga citato nella serie TV Gundam ZZ, trasmessa molto prima del film. Inoltre, Venus Wars attinge alle tradizioni instaurate nella prima serie di Gundam, risalente al 1979. Non sorprende, visto che il creatore di Venus Wars è Yoshikazu Yasuhiko, che ha lavorato come Character Designer e Animation Director in quella serie.
Temi di conflitto umano
Proprio come in Gundam, Venus Wars è un’avventura sci-fi che pone l’accento sul conflitto umano. Non ci sono invasori alieni, e molte delle immagini di guerra sembrano inquietantemente vicine alla realtà. Nel corso degli anni, Gundam ha spesso invitato gli spettatori a riflettere su come ci si sentirebbe se la propria casa fosse bombardata senza pietà. Il primo Gundam inizia con un attacco militare a una colonia spaziale, visto attraverso gli occhi di giovani in fuga dalla devastazione. Molte serie successive di Gundam seguono questo schema, come Gundam Seed.
Venus Wars potrebbe sembrare più “popolare” rispetto ad esse, ma alcuni dettagli colpiscono più duramente. Infatti, gran parte del film non è ambientata in una colonia spaziale, ma in una città di un paese sviluppato, dove la vita quotidiana viene distrutta non da enormi robot, ma da bombardamenti e carri armati. Anche se il contesto è un Marte terraformato, è facile immedesimarsi nella situazione e, per estensione, nei conflitti reali che evoca. Per gli spettatori degli anni ’90, ciò potrebbe richiamare alla mente Srebrenica in Bosnia, dove un critico giapponese trovò un murale di Kaneda di Akira. Oggi, si potrebbero pensare agli orrori recenti a Gaza.
Riflessioni e critiche
Se tutto ciò sembra eccessivo per un film d’azione leggero, si può considerare la scena in cui Hiro si sfoga contro le menzogne del “suo” governo, mentre la sua ingenua ragazza si copre le orecchie dicendo di non voler sapere. Sebbene possa apparire come un momento imbarazzante di “mansplaining”, il messaggio è chiaro: mettere in discussione le narrazioni diffuse da chi detiene il potere. Questo è un tema ricorrente in Gundam. Certo, il momento anti-autoritario viene subito seguito da una scena imbarazzante di desiderio adolescenziale, dove per una volta è il ragazzo a trovarsi in uno stato di disordine.
Venus Wars è il terzo film diretto da Yasuhiko, dopo Crusher Joe del 1983 e Arion del 1986, una splendida reinterpretazione della mitologia greca. Sia Arion che Venus Wars sono stati adattati da Yasuhiko stesso e presentano la musica dello stesso compositore, Joe Hisaishi, noto per le sue collaborazioni con Hayao Miyazaki. La colonna sonora di Venus Wars ha un forte sapore anni ’80, un aspetto che potrebbe far innamorare o far storcere il naso agli spettatori, ma ci sono anche momenti toccanti. Ad esempio, il pianoforte malinconico sotto la scena tra Hiro e la sua ragazza riflette il romanticismo nostalgico di Hisaishi, simile a quello delle sue opere per Laputa e Robot Carnival.
Infine, i fan di Gundam noteranno un altro piccolo collegamento. Il tenente Kurtz, che diventa il superiore e rivale di Hiro nel film, è doppiato da Shuichi Ikeda. Quando Venus Wars è stato rilasciato, Ikeda era già famoso per aver interpretato uno dei personaggi più iconici dell’animazione sci-fi: Char di Gundam.