Giochi da tavolo Recensioni

Un viaggio nel mondo di union station

Release Date: 2022
Giocatori: 3-5
Designer: Travis D. Hill
Durata: 45-60 minuti
Artista: Daniel Newman
Età: 10+
Editore: New Mill Industries
Complessità: 2.0 / 5
Plastica a Non-Plastica: <1% Aria ai Componenti: 75% Un’epoca di opportunità

All’inizio del XX secolo, il mondo era in pieno fermento, con grandi possibilità di investimento, e il settore ferroviario negli Stati Uniti rappresentava una delle opportunità più allettanti. In una sola città, cinque aziende collaboravano per costruire la stazione più grande al mondo, acquistando azioni in una delle compagnie più promettenti di Chicago. Tutto questo si concretizza nel gioco Union Station, ideato da Travis D. Hill per New Mill Industries.

Il percorso intrapreso

Ho iniziato a guidare il mio gruppo di amici verso i giochi 18xx, partendo da una serie di giochi ferroviari. Da Small Railroad Empires, veloce e intuitivo, a Luzon Rails, più complesso, fino ad arrivare a Union Station. Spero che questo sia solo un passo verso il mio obiettivo finale: introdurre il primo gioco 18xx. Finora, il viaggio è stato positivo, con entrambi i giochi precedenti apprezzati dal gruppo. Union Station, pur essendo simile a Luzon Rails, offre una sfida leggermente più avanzata, ed è stato un bene presentarli in questo ordine.

Dimensioni contenute

Union Station si presenta in una scatola relativamente piccola, pensata per essere facilmente trasportabile e giocabile ovunque. Anche se la scatola è più grande dei componenti, gran parte dello spazio è occupato dall’aria, a causa delle dimensioni del tabellone. Quest’ultimo è piegato due volte, rendendolo compatto, ma richiede comunque un po’ di spazio.

All’interno ci sono un mazzo di carte e numerosi dischetti di legno, che potrebbero tranquillamente entrare in una scatola per carte. Se il tabellone fosse realizzato in tessuto o neoprene, o se fosse piegato in modo diverso, tutto potrebbe entrare in una scatola ancora più piccola. Ricordo che l’editore aveva in mente di ridurre ulteriormente le dimensioni.

La cosa interessante di Union Station è che si gioca rapidamente, un vantaggio significativo per chi desidera portarlo in giro. Non si ha voglia di passare più di un’ora su un gioco quando si è in giro. Se il tempo lo permette, è perfetto da giocare su un tavolo da pic-nic o in un pub.

Facile da apprendere

Se hai già familiarità con i giochi ferroviari, apprendere Union Station sarà un gioco da ragazzi. Anche chi non ha mai giocato a un gioco di questo tipo non avrà difficoltà a capire le regole. Puoi cominciare a giocare e imparare man mano. Probabilmente, nel tuo primo turno non avrai chiara la strategia, ma con il progredire del gioco tutto diventerà più chiaro.

Poiché il gioco è veloce, è possibile completare una partita di prova e poi giocarne un’altra con più impegno. Come in molti giochi di questo tipo, il focus è sulle azioni di acquisto e vendita di azioni, piuttosto che sulla costruzione di binari. Certamente, costruire binari aumenta il valore delle azioni, ma anche acquistare azioni contribuisce ad alzare il prezzo di mercato. Vendere azioni, invece, può far crollare il loro valore, rendendo il mercato molto dinamico.

Un ritmo incalzante

Union Station è semplice da seguire. All’inizio, tutto procede lentamente, ma ben presto il ritmo accelera. Ho vissuto partite in cui, a metà gioco, ero indietro rispetto agli altri. Avevo molti soldi, ma poche azioni, e non sembrava sufficiente per vincere. Credevo di essere spacciato.

Le cose sono cambiate quando ho iniziato a convertire i miei soldi in azioni, beneficiando degli sforzi degli altri giocatori per incrementare il valore delle loro azioni. Il momento cruciale è arrivato quando ho venduto azioni di una compagnia dal valore elevato, incassando grandi premi e riducendo il vantaggio di un altro giocatore.

Sono rimasto colpito dalla quantità di azione che Union Station riesce a offrire in un tempo relativamente breve. Ogni turno porta cambiamenti, e quando arriva il tuo turno, devi valutare la situazione attuale, piuttosto che rilavorare su strategie passate.

Questo rende il gioco più tattico che strategico, permettendo ai giocatori di prendersi il tempo necessario per decidere, specialmente verso la fine, quando si cerca di massimizzare i benefici. Nonostante ciò, il gioco si conclude in circa un’ora, senza allungarsi inutilmente. Anzi, spesso si desidera giocarne un’altra subito dopo.

Qualche piccolo problema

Tuttavia, ho riscontrato alcune piccole problematiche in Union Station. All’inizio, c’è molto da gestire: bisogna continuamente spostare le azioni per aggiornare il loro valore, così come tenere traccia dei dividendi. Solo quando tutte le azioni saranno sistemate e le compagnie avranno raggiunto il punteggio finale, si potrà respirare più facilmente.

Un altro aspetto che ho trovato poco chiaro è stata la regola di gioco. Anche se tutto diventa chiaro mentre si gioca, inizialmente ho avuto qualche difficoltà. Inoltre, le schede di aiuto per i giocatori presentano un testo bianco su sfondo blu scuro, risultando un po’ difficile da leggere. Credo che questo sia dovuto a una scarsa qualità di stampa.

Infine, il modo in cui si gestisce il denaro può causare confusione. Invece di usare dischetti in legno, ogni giocatore ha due carte e due dischetti grigi che tracciano le unità di denaro. Questo sistema è suscettibile a errori, quindi consiglio di usare delle fiches da poker o monete metalliche se possibile. Personalmente, utilizzo sempre le fantastiche fiches Roxley Iron Clays per i giochi di questo tipo.

Un gioco da non perdere

Nonostante queste piccole criticità, ho trovato Union Station davvero entusiasmante. È un gioco che occupa poco spazio, facile da insegnare e veloce da giocare. Ogni partita offre esperienze diverse grazie alla casualità delle azioni, e la tensione è palpabile fino all’ultimo momento. Se cerchi un gioco ferroviario veloce, intenso e strategico, Union Station è sicuramente da provare.