Rental Magica si presenta come una versione più dolce e meno invadente di Ghostbusters, ma con un tocco professionale. L’ambientazione è il Giappone moderno, dove diverse fazioni di maghi si occupano di ripristinare l’equilibrio paranormale, un fenomeno descritto dai personaggi come contaminazione da onde magiche. In un episodio, si accenna al fatto che tali contaminazioni abbiano causato eventi storici come il mistero della Marie Celeste e il catastrofico evento di Tunguska in Siberia nel 1908, dimostrando la vastità e la spettacolarità di questi fenomeni.
Un gruppo di maghi sotto esame
La trama si concentra su un gruppo di maghi chiamato Astral, una squadra di outsider. Tra i membri più dotati troviamo Honami, una giovane strega che viene introdotta mentre vola sulla sua scopa lungo un’autostrada bagnata, insegue un feroce cane infernale, lanciando spilli che esplodono come missili. In confronto, il “capo” della squadra, un ragazzo di nome Itsui, sembra completamente impotente, trascinato da un rope Shinto dal cane inferocito. Non sorprende che la creatura venga infine sconfitta da una rivale, la giovane Adelecia della società Goetia.
Il potere nascosto di Astral
Ben presto, però, ci rendiamo conto che Astral non è esattamente il gruppo di perdenti che sembra inizialmente. Honami, sebbene sia molto potente per un gruppo di questo livello, rimane con Astral a causa di un’esperienza traumatica della sua infanzia che le ha lasciato un debito nei confronti di Itsui. Quest’ultimo potrebbe sembrare la persona meno adatta per il compito, essendo coinvolto solo perché suo padre, scomparso, era il precedente presidente di Astral. Sebbene Itsui non possieda apparentemente abilità magiche, indossa una benda sull’occhio; quando questa viene rimossa, il suo occhio destro emana una luce sovrannaturale, rivelando una personalità secondaria molto più dominante… anche se nella sua “normalità”, Itsui sembra quasi inconsapevole di questo.
Relazioni complicate e dinamiche di squadra
Le prime puntate si concentrano soprattutto su Honami, Itsui e la loro rivale Adelecia. Tutti e tre sono adolescenti che frequentano la stessa scuola nella loro vita non magica. Honami e Adelecia sono state amiche in passato, entrambe provenienti dall’Inghilterra; anche se ora Adelecia è considerata un nemico, il loro legame diventa presto complesso. Incontriamo anche altri membri di Astral, tra cui la piccola ma coraggiosa Mikan, una giovane praticante Shinto, e l’elegante Nekoyashiki, enigmatico quanto i gatti che comanda. Col tempo, altri membri del team di Astral si uniscono alla storia.
Struttura narrativa non lineare
È interessante notare che alcuni personaggi appaiono in episodi prima di essere realmente introdotti, poiché la narrazione non segue un ordine cronologico. Ad esempio, il secondo episodio si svolge prima del primo. Questo ricorda Haruhi Suzumiya, uscito l’anno precedente a Rental Magica, ma ha un’atmosfera più simile a un’altra serie di squadra, Princess Principal.
Magia e cultura
Mikan si occupa di magia Shinto, mentre Honami si specializza in magia celtica proveniente da Regno Unito ed Europa. Questo non è certo l’unico esempio della cultura celtica nell’anime; è presente anche in Ancient Magus’ Bride e nel personaggio di Celty in Durarara!!, una “dullahan” della mitologia irlandese. In un episodio, i personaggi di Astral devono placare un dio che risiede in un santuario Shinto, e la sacerdotessa si scusa con Honami dicendo che, in quanto strega straniera, non può entrare nel sancta sanctorum. Con grande professionalità, Honami accetta questa regola con compostezza.
Sistemi magici e toni leggeri
In Rental Magica sono presenti diversi sistemi magici – ad esempio, Adelecia pratica la stregoneria europea, come suggerisce il nome della sua società, Goetia. Il tono della serie è leggero, ma non irriverente: le forze con cui i personaggi devono confrontarsi sono profonde e pericolose. Un episodio iniziale presenta un mostro senza forma che si nutre di anime e si aggira per un ospedale di notte, utilizzando leggende metropolitane come cibo, simile a quanto visto in Boogiepop Phantom.
La serie è basata su una serie di light novel di Makoto Sanda, che è anche uno degli sceneggiatori principali dell’anime. La produzione animata è stata realizzata dallo studio ZEXCS, noto per il suo lavoro in anime. Sebbene la serie appaia come un prodotto competente ma modesto, è stata trasmessa in Giappone tra il 2007 e il 2008. Tuttavia, ZEXCS sarebbe poi diventato famoso per la realizzazione di uno degli anime TV più peculiari mai creati, Flowers of Evil.
Tra i doppiatori giapponesi troviamo Jun Fukuyama, noto come Lelouch in Code Geass, nel ruolo di Itsuki, e Rie Kugimya, che ha doppiato Al in entrambe le versioni di Fullmetal Alchemist, nel ruolo di Mikan.