Informazioni generali
Data di uscita: 2022
Giocatori: 2-4
Designer: Anthony Fasano
Durata: 45-60 minuti
Illustratore: Anthony Fasano
Età: 10+
Editore: autopubblicato
Complessità: 2.5 / 5
Plastica (in peso): <10%
Aria (in volume): <10%
Un mercato pieno di opzioni
Nel mondo di PotionSlingers, troviamo una varietà di pozioni, contenitori, artefatti e anelli. Alcuni sono costosi, mentre altri non permettono di mescolare pozioni potenti. Tra questi, il Finger Ring of the Additional Pinkie sembra promettente, così come il Ghost Beaker. Dunque, decidiamo di acquistarli entrambi, aggiungerli al nostro mazzo e vedere se, nel turno successivo, ci porteranno a unirci alla lega dei PotionSlingers, il gioco di Anthony Fasano.
Un gioco di combo e strategie
PotionSlingers si presenta come “un gioco di combinazioni di carte”, e questa descrizione racchiude perfettamente l’essenza del titolo. Nonostante il genere dei giochi di carte in costruzione sia saturo, PotionSlingers cerca di offrire qualcosa di nuovo. Ci sono molteplici carte che rappresentano pozioni, contenitori, artefatti e anelli, che possono essere acquisiti durante il proprio turno. Le pozioni infliggono danno agli avversari o possono essere miscelate in un contenitore per aumentarne l’efficacia. Gli artefatti, invece, funzionano come un Nerf, caricando le pozioni per attacchi più devastanti. Gli anelli offrono protezione, potenziano gli attacchi o conferiscono abilità permanenti.
Elementi distintivi
PotionSlingers ha alcuni aspetti unici che lo differenziano da altri giochi. Innanzitutto, il mazzo di pesca è sempre visibile. Le carte acquistate vengono posizionate in cima, mentre quelle utilizzate durante gli attacchi finiscono in fondo. Non si mescola mai il mazzo, permettendo di pianificare il prossimo turno, sebbene anche gli avversari possano vedere le stesse carte.
In secondo luogo, si utilizza un sistema di cubi essenza per tenere traccia dei punti vita, rendendo il gioco più strategico. Quando i punti vita raggiungono zero, il giocatore è al sicuro fino al suo turno successivo. Questo meccanismo impedisce il gioco di squadra contro un singolo avversario e consente un po’ di respiro.
Un’altra particolarità è la possibilità di combinare le carte. Alcune pozioni diventano più potenti se abbinate a determinate carte, creando effetti interessanti. Ogni giocatore ha un personaggio con poteri unici, che possono variare in potenza e complessità.
Componenti di alta qualità
La qualità dei componenti di PotionSlingers è notevole. I cubi di plastica traslucida rappresentano i cubi essenza e un dado personalizzato tiene traccia delle risorse disponibili. Ogni giocatore riceve una scheda di riferimento utile e un tabellone spesso per gestire i cubi essenza e i punti vita.
La scatola è ben fornita e ben organizzata, con un inserto in plastica che mantiene tutto in ordine, permettendo di muoverla senza preoccupazioni.
Aspetti visivi da migliorare
Tuttavia, non tutto è perfetto. Le illustrazioni non mi convincono del tutto. Anche se il loro stile è scelto con cura, lo trovo poco pulito e un po’ disordinato. La grafica, pur cercando di mantenere un tema, risulta faticosa da leggere, specialmente nelle carte e nel manuale. La leggibilità è fondamentale in un gioco di carte, e la scelta di un font più semplice avrebbe migliorato l’esperienza.
Raffinamenti necessari
Il gameplay ha buone idee, come la combinazione di pozioni, ma potrebbe essere migliorato. Spesso ci si sente costretti a reagire alle carte disponibili piuttosto che pianificare strategie a lungo termine. La continua necessità di scartare carte rende difficile costruire un mazzo efficace, costringendo i giocatori a riciclare frequentemente.
Un progetto ambizioso
PotionSlingers è chiaramente un lavoro d’amore e ci sono elementi interessanti che potrebbero brillare in futuri giochi. Tuttavia, per eccellere, necessita di ulteriori rifiniture e miglioramenti. La potenzialità è evidente, ma attualmente è necessario affinare le meccaniche per offrire un’esperienza di gioco più soddisfacente.