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My next life as una villainess

My Next Life as a Villainess è un anime che riesce a raccontare la sua storia già nel titolo. La trama inizia con Catarina, una giovane aristocratica viziata, che incontra un potenziale futuro marito, un principe. Mentre passeggiano nei giardini della villa di famiglia, Catarina inciampa su una pietra e si colpisce la testa, rimanendo shockata quando una vita intera di ricordi le si affolla nella mente. Prima di essere Catarina, era una ragazza giapponese nel nostro mondo, morta in un incidente stradale, un classico cliché delle reincarnazioni anime.

Ma questo è solo il primo colpo di scena. Nella sua vita precedente, la ragazza adorava i videogiochi di “dating”, in particolare uno chiamato Fortune Lover, ambientato in una scuola di magia, dove il giocatore controlla una timida ragazza che può sviluppare relazioni con vari affascinanti ragazzi. La trama del gioco dipende da quale ragazzo sceglie, ma c’è una rivale spietata che si chiama… Catarina.

La situazione è chiara. La nostra protagonista è rinata nel mondo del gioco di dating che amava, ma ora sembra destinata a interpretare la cattiva. Peccato che tutte le storie di Catarina nel gioco finiscano male, con morte o esilio. Eppure, ha una carta da giocare per salvarsi: è ancora una bambina – la storia del gioco non è ancora cominciata. Con la sua conoscenza del futuro, riuscirà a riscrivere il suo destino per avere un finale migliore?

Molti lettori conosceranno i videogiochi di dating, spesso detti dating sims. Si tratta di giochi, molto popolari in Giappone, in cui il tuo personaggio sviluppa una relazione romantica con qualcuno, spesso uno di diversi “possibili” partner.

Tuttavia, la definizione è più complessa. La descrizione sopra potrebbe applicarsi a molte Visual Novel, dove le relazioni sono importanti nella trama ramificata, come in Fate/stay night e Steins;Gate. Ma ci sono persone che sostengono che i dating sims non siano Visual Novels. In effetti, i dating sims sono considerati un altro tipo di gioco, spesso incentrato sul dire la cosa giusta alla persona giusta al momento giusto, con punteggi basati su come si sviluppano le relazioni.

Al di là delle Visual Novel, i dating sims formano un continuum confuso. Alcuni RPG d’azione includono elementi di dating sim, come le serie Persona e Sakura Wars. Un modo ovvio per classificare i dating sims è separare quelli in cui sei un ragazzo da quelli in cui sei una ragazza. I giochi in cui una ragazza corteggia ragazzi sono chiamati giochi “otome” (maiden) e spaziano da titoli fantastici come Alice in the Country of Hearts a quelli storici come Hakuoki, entrambi adattati in anime.

In My Next Life as a Villainess, Catarina riconosce i ragazzi che faranno parte del gioco. Naturalmente, non sono destinati a innamorarsi di lei, ma della virtuosa eroina Maria Campbell, che deve ancora entrare in scena. Tuttavia, Catarina ha l’opportunità di interagire con i ragazzi, che sono ancora bambini come lei, e modificare la trama. Ad esempio, ha un fratello adottivo di nome Kevin, che nel gioco è destinato a passare l’infanzia rinchiuso nella sua stanza. Ma ciò non accadrà se Catarina decide di aprire la porta con un’enorme ascia… (Se solo Anna avesse pensato di liberare sua sorella in quel modo in Frozen della Disney).

I primi episodi si concentrano sulle interazioni di Catarina con Kevin e gli altri ragazzi. C’è Geordo, il principe menzionato all’inizio, che si fidanza con Catarina dopo il suo incidente come risarcimento per non averla afferrata. Poi c’è il fratello di Geordo, Alan, e l’enigmatico Nicol. Catarina interagisce con loro, influenzando ognuno di loro in modi di cui è piuttosto ignara, dato che ha altre priorità. Infatti, diventa ossessionata dall’agricoltura, pensando che se dovesse finire esiliata, almeno avrebbe un modo per sostenersi. Tiene regolarmente sessioni strategiche nella sua testa, presentate in modo umoristico come dibattiti tra molte Catarine.

Dopo alcuni episodi, un salto temporale ci porta all’inizio del gioco vero e proprio. Ora adolescente, Catarina deve iscriversi alla prestigiosa scuola di magia, incontrando altri personaggi tra cui la sua “rivale” Maria Campbell. (Maria è doppiata in giapponese da Saori Hayami, Shoko in A Silent Voice e Yor in Spy x Family; Catarina è doppiata con entusiasmo da Maaya Uchida, che ha interpretato anche Lilliluka in Is It Wrong to Try to Pick Up Girls in a Dungeon?). Tuttavia, in questo mondo già modificato, Maria e Catarina non sono più rivali. Anzi, uno dei gag dello show è che Catarina si ritrova a “rubare” scene del gioco destinate ai ragazzi, come scacciare una banda di bulli.

Dobbiamo aspettare e vedere se la serie avrà il coraggio di trasformare un gioco “ragazza incontra ragazzo” in una storia d’amore tra ragazze. Chiaramente, ciò non è passato per la mente di Catarina; quando controlla chi piacciono i suoi amici e tre ragazze esprimono un forte affetto per lei, pensa semplicemente che quel tipo di “affetto” non sia quello giusto. Un anime comico come Trapped in a Dating Sim, con una premessa simile ma un protagonista maschile, potrebbe facilmente trasformare una situazione di ragazza-incontra-ragazzi in un ragazzo-incontra-ragazze. Tuttavia, l’anime è ancora piuttosto conservativo riguardo all’amore tra persone dello stesso sesso.

Più avanti nella storia, c’è una grande rivelazione su uno dei personaggi, e potrebbe non essere chi ti aspetti. Nel frattempo, le avventure nella scuola di magia prendono più spazio, con esplorazioni di dungeon, libri magici e un nemico nascosto.

Data la presenza del tema della “reincarnazione”, molto comune nelle storie giapponesi, non sorprende che My Next Life as a Villainess abbia avuto origine sul sito Shosetsuka ni Naro, dove sono nati molti di questi racconti – lo stesso vale per Trapped in a Dating Sim. Oltre alla trama della reincarnazione, l’idea di prendere un personaggio canonico cattivo e cambiarne il destino è un espediente molto usato anche nelle fanfiction. Per esempio, alcune delle fanfiction più popolari di Harry Potter vedono il malvagio studente di Hogwarts Draco Malfoy e l’eroina Hermione Granger uniti in storie chiamate, non a caso, Dramione.

Ma va oltre la cultura delle fanfiction, arrivando a opere di grande successo. Pensiamo al libro e al musical Wicked, che raccontano il Mago di Oz dalla prospettiva della strega cattiva come un’eroina incompresa, o ai film Disney che riabilitano le loro iconiche villain, come Malefica e Crudelia. (Alcuni critici sostengono che la versione di Joaquin Phoenix del Joker faccia lo stesso per un personaggio dei fumetti psicopatico). Su questa base, perché non far avere al prossimo anime di Gundam come protagonista Kycilia Zabi, un antagonista memorabile della serie originale, mostrando com’è quando non è consumata dalla sete di sangue e gloria? E magari potrebbe essere posseduta da un fan del nostro mondo, determinato a combattere per un destino migliore.