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Metroid Prime Remastered: la magia della colonna sonora

Rigiocando Metroid Prime nel suo eccellente remaster per Switch, mi sono tornati in mente momenti vissuti più di 20 anni fa. Ricordo perfettamente il mio primo incontro con un Metroid, che esplode dalla sua provetta e inizia a zampettare ovunque. Ogni inquadratura prima della battaglia con Thardus è scolpita nella mia memoria. E, grazie a una sorta di memoria muscolare, riesco ancora a trovare alcuni dei suoi collezionabili più nascosti.

Anche se il gioco ha lasciato un’impronta indelebile nella mia mente, c’è un aspetto che riesco a ricordare con particolare chiarezza: la colonna sonora. La musica di Metroid Prime è uno dei punti di forza di un gioco che ne ha molti, offrendo tracce atmosferiche di fantascienza che accompagnano ogni momento. Ogni composizione è carica di personalità, dal tema di apertura simile a X-Files ai sintetizzatori quasi hip-hop della West Coast delle Chozo Ruins.

Un personaggio sonoro

La colonna sonora di Metroid Prime è più di una semplice raccolta di brani memorabili; è un vero e proprio personaggio. Anche se non si conosce tutta la storia di Tallon IV, la musica fa in modo che si rimanga sempre emotivamente allineati con la narrazione. È un esempio di come i videogiochi possano raccontare storie senza dire una parola.

Disastro ecologico

Se si gioca Metroid Prime senza troppa attenzione, si potrebbe pensare che non abbia una grande storia. Dopo che Samus risponde a un segnale di soccorso su una fregata spaziale abbandonata e perde i suoi poteri, atterra su un pianeta alieno chiamato Tallon IV per inseguire il suo nemico, Ridley. Questa è l’unica parte esplicita della narrazione che ci viene data mentre il gioco si apre all’esplorazione tradizionale di Metroid, con pirati spaziali da eliminare, artefatti da collezionare e Mecha Ridley da sconfiggere.

Tuttavia, c’è una profonda storia di fantascienza nascosta nei dati storici ottenuti scansionando i reperti Chozo e i registri dei Pirati Spaziali. Se si prende il tempo per cercarli, si scopre che Tallon IV era una volta una fiorente dimora per la razza Chozo, fino a quando un meteorite colpì il pianeta inondandolo con un “Grande Veleno”. Questo disastro ecologico attira l’attenzione dei Pirati Spaziali, che si stabiliscono sul pianeta desolato trasformandolo nel loro laboratorio personale per armi biologiche.

Il peso della colonna sonora

Ogni pezzo musicale di Metroid Prime comunica qualcosa al giocatore, dall’aumentare la tensione di una scena drammatica al costruire una sensazione di isolamento. Prendiamo l’introduzione iconica del gioco, ad esempio. Si apre con una panoramica della fregata abbandonata nello spazio. Un testo ci informa che emette un misterioso segnale di soccorso. Mentre la telecamera scorre su un cielo pieno di detriti, le texture dei sintetizzatori iniziano a crescere e diminuire sotto una coltre di echi futuristici. Ogni accordo diventa più sinistro, passando dalla meraviglia curiosa al terrore mentre la fregata entra in scena. Questo senso di inquietudine è accentuato da un colpo discordante di piatti e ottoni bassi quando la nave appare completamente.

Un inno funebre

Il miglior esempio di questa narrazione musicale viene dall’area Phendrana Drifts. Dopo aver affrontato i Magmoor Caverns, un ascensore porta Samus in condizioni polari opposte. Entra in un bioma ghiacciato dove ogni superficie è coperta da uno spesso strato di neve. La musica cambia completamente tono, sostituendo i sintetizzatori fantascientifici con una linea di pianoforte tranquilla costruita attorno a note alte scintillanti. Più avanti nel brano, si sovrappongono altri canti dalle stesse voci sentite nei Magmoor Caverns, ma questa melodia è diversa; è quasi lamentosa.

Phendrana Drifts rappresenta un punto di svolta nella narrazione di Metroid Prime. È il momento in cui si avverte il peso della morte che incombe su Tallon IV. La zona è disseminata di rovine Chozo, molti dei quali sembrano essere siti spirituali costruiti per onorare la razza. Incontriamo il nostro primo Chozo qui, ma non è un organismo vivente, bensì un fantasma che infesta o forse protegge una grande statua Chozo. Che Samus ne sia consapevole o meno, ha appena messo piede nel cimitero di quella razza.

La colonna sonora di Metroid Prime Remastered è stata fedelmente preservata, con ogni canzone esattamente come la ricordavo. Mentre il restauro visivo è il centro dell’attenzione, ricordate di tenere il volume alto durante la vostra avventura su Tallon IV. Potreste sentirvi completamente isolati, ma non sarete mai veramente soli. La colonna sonora è la vostra compagna, un veicolo attraverso il quale le anime perdute dei Chozo possono pronunciare le loro ultime parole.

Metroid Prime Remastered è disponibile ora su Nintendo Switch.