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Macross Plus: un classico senza tempo

Pubblicato ventotto anni fa, Macross Plus: The Movie continua a incantare il pubblico. Questo film riesce a fondere emozionanti combattimenti aerei e duelli spaziali (immaginate Star Wars che incontra Top Gun); un dramma malinconico che esplora le vite di ex amici segnati da un passato rovinato; e una pop-goddess AI che oggi appare molto meno fantastica nell’era di Hatsune Miku.

Un’introduzione al mondo di Macross

Come i migliori spin-off, il film è accessibile anche ai neofiti, ma è utile conoscere alcuni dettagli di base. Uscito nel 1995, Macross Plus è un sequel che si colloca trent’anni dopo la celebre serie anime del 1982-83, nota semplicemente come Macross, anche se il titolo completo è Super Dimension Fortress Macross. La serie originale, composta da 36 episodi, narrava una guerra spaziale epica tra la Terra e una razza aliena militaristica chiamata Zentradi, senza alcun legame diretto con Macross Plus, se non per alcuni elementi chiave.

I legami tra passato e presente

Nell’anime originario, uno dei personaggi principali era Lynn Minmay, una giovane cantante. Sebbene non compaia in Macross Plus, la protagonista Myung può essere vista come una versione più adulta di Minmay. I Zentradi erano enormi, ma alcuni di loro, esposti alla cultura umana attraverso le canzoni di Minmay, scelsero di ridursi alla dimensione umana per convivere con gli esseri umani.

Macross Plus si svolge trent’anni dopo, e uno dei tre personaggi principali è Guld, un Zentradi di dimensioni umane. Sebbene Guld sia cresciuto dopo la guerra spaziale, il copione suggerisce che abbia ereditato gli istinti combattivi della sua razza, che cerca di reprimere. Inoltre, gli eventi del film si svolgono in occasione di un anniversario che celebra la fine della guerra, con l’originale nave Macross che fa da sfondo.

Tematiche più mature

La trama del film è molto più intima e adulta rispetto alla serie TV. Macross Plus è stato realizzato in un’epoca in cui l’anime si stava affermando come medium per un pubblico più maturo. Inizialmente, Macross Plus è stato pubblicato come una miniserie in quattro parti nel 1994-1995, ma il film non è una semplice raccolta; è una rielaborazione profonda e ricca di nuove scene e di remix di sequenze esistenti.

Il film affronta temi adulti, esplorando relazioni complesse e gelosie. I tre protagonisti – Myung, Guld e Isamu – erano uniti da un forte legame nell’infanzia. Un flashback mostra Isamu e Guld mentre tentano di lanciare un aereo fatto in casa. Oggi, entrambi sono piloti collaudatori e rivali, e il loro incontro con Myung riporta a galla un odio latente legato a un tragico evento accaduto sette anni prima, il cui mistero si svela solo più avanti nel film.

L’intelligenza artificiale e i sogni perduti

Myung, che un tempo aspirava a diventare una cantante, ora funge da “produttrice” per Sharon Apple, una pop star olografica che incanta il pubblico con concerti “live”. Tuttavia, Sharon è in realtà una proiezione delle sue aspirazioni perdute, creando un conflitto interno che la riempie di amarezza. Un momento toccante si verifica quando Myung, in preda alla disperazione, si confronta con la sua stessa creatura, evidenziando la dualità tra sogni e realtà.

Riflessioni su scelte di vita e amicizie tossiche

I temi di Macross Plus, come le scelte di vita rimpiante e amicizie distrutte, risuonano con chi ha visto il primo Macross da giovane, ora alle prese con le sfide dell’età adulta. Questo film rappresenta una reinvenzione audace della saga, in netto contrasto con il recente sequel di Top Gun. Macross Plus è spesso paragonato a Top Gun, specialmente per il personaggio di Isamu, che usa il suo carisma per conquistare le donne in modo infantile.

Un’eredità duratura

La combinazione di maturità, malinconia e stile in Macross Plus anticipa opere come Cowboy Bebop, dal momento che molti dei talenti che hanno contribuito a Macross Plus hanno poi collaborato a questo capolavoro. La direzione di Shinichiro Watanabe e la sceneggiatura di Keiko Nobumoto hanno creato una base solida per una nuova era dell’anime.

Shoji Kawamori, parte integrante della creazione del franchise, ha diretto anche il film del 1984 Macross: Do You Remember Love?, stabilendo un precedente per la rielaborazione di Macross Plus. Quest’ultimo ha aperto la strada a nuove narrazioni e forme di intrattenimento, anticipando anche fenomeni come Hatsune Miku, una virtual idol che ha cambiato il panorama musicale.

Riflessioni finali

Con il suo mix di contenuti maturi e temi complessi, Macross Plus rappresenta un punto di riferimento nel mondo dell’animazione, capace di attrarre e coinvolgere generazioni diverse. La sua influenza continua a farsi sentire, dimostrando che i veri capolavori sono quelli che riescono a parlare direttamente al cuore e all’anima del loro pubblico, indipendentemente dal passare del tempo.