Giochi da tavolo Recensioni

Lakshadweep: un gioco da tavolo per due

Release Date: 2023
Players: 2 (solo)
Designer: Sidhant Chand
Length: 30-45 minuti
Artist: Mazhar Kothari
Age: 10+
Publisher: Luma World
Complexity: 1.5 / 5
Plastic (by weight): <1% Air (by volume): 10% Un’isola di sostenibilità

Nel mare delle Laccadive, al largo della costa del Kerala in India, si trovano oltre 30 atolli e barriere coralline, ma solo 10 di essi sono abitati. Di questi, solo alcuni sono accessibili ai turisti, e per visitarli è necessario ottenere un permesso dall’ufficio doganale più vicino a Kochi, a oltre 300 miglia di distanza. Questo sistema aiuta a mantenere un equilibrio tra la generazione di reddito per le isole e la promozione di un turismo sostenibile, proteggendo l’ecosistema delicato di Lakshadweep.

Un’ambientazione significativa

Come si capisce fin dall’inizio, l’ambientazione del gioco è stata scelta con cura. Lakshadweep si propone di educare i giocatori sull’impatto del turismo sugli ecosistemi vitali che caratterizzano queste isole. Tuttavia, non si presenta esplicitamente come un gioco educativo; non ci sono lunghe introduzioni che mettono in guardia sui pericoli del turismo, né immagini di animali in pericolo.

C’è solo una frase che definisce il contesto: “crea una società insulare prospera, sostenibile ed efficiente dove natura e umanità coesistono!” Le regole spingono dolcemente i giocatori verso un percorso di sostenibilità. L’obiettivo è guadagnare il punteggio più alto, ma ciò è possibile solo garantendo spazio sufficiente per tutti, esseri umani e natura. Vediamo come funziona.

Un gioco di posizionamento per due

Lakshadweep è un gioco classico di posizionamento delle tessere. Ricorda molto Carcassonne, ma invece di costruire città e strade, si creano isole. Qui finisce la somiglianza.

Il gioco è progettato esclusivamente per due giocatori, il che potrebbe limitarne l’appeal, ma lo rende perfetto per le coppie, grazie alla sua facilità di apprendimento e alla rapidità del gioco. Ho giocato molte volte con mia moglie durante le vacanze e ci siamo divertiti molto. Non ci sono molte opportunità di competere in modo aggressivo; ogni tessera posizionata fornisce punti a entrambi i giocatori. È più una questione di trovare la strategia migliore per guadagnare più punti.

Regole di posizionamento

Le tessere devono seguire regole specifiche di posizionamento in Lakshadweep. Non si pescano tessere da un mazzo coperto, ma sono sempre visibili tre tessere, con una sopra e due di lato. Ogni tessera è doppia faccia e presenta diverse combinazioni di caratteristiche come hotel, case, porti, fattorie, foreste e coralli. Ogni caratteristica ha uno dei due colori, rappresentando i due giocatori. Così, un hotel arancione potrebbe accompagnarsi a una foresta viola, e viceversa. Potete ruotare le tessere per ottenere più punti, a meno che non scegliate quella in cima al mazzo.

Imparare giocando

Come in ogni gioco di posizionamento, ci sono regole da considerare. Le tessere devono essere collegate lungo i lati con almeno un’altra tessera e le caratteristiche devono combaciare: acqua con acqua, terra con terra.

Inoltre, ci sono restrizioni che introducono l’elemento educativo. Ad esempio, può esserci solo un hotel su ogni isola e se le fattorie sono troppo vicine, i punti guadagnati saranno minimi. Pensando a come posizionare le tessere, i giocatori riflettono sulla sostenibilità, imparando senza accorgersene. Trovare un buon posto per una fattoria può rivelarsi una sfida.

Alla fine del gioco, osservando l’atollo creato insieme, si nota come alcune caratteristiche siano raggruppate per massimizzare i punti, mentre altre sono disperse. È proprio il sistema di punteggio che rende Lakshadweep un gioco educativo. Dopo ogni partita, sono rimasto sorpreso dai punteggi sempre più alti ottenuti, frutto di un approccio più sostenibile.

Un prodotto sostenibile

Anche il gioco stesso, come prodotto, cerca di essere sostenibile. A parte alcune piccole buste di plastica, non ci sono componenti in plastica. Le tessere sono legate da una fascia di carta. Non c’è involucro di plastica attorno alla scatola, ma solo due piccole etichette adesive per mantenerla chiusa. Inoltre, c’è pochissimo spazio vuoto nella scatola, il che consente di spedire più unità insieme. Questo si traduce in un prodotto davvero eccezionale, dimostrando che i giochi possono essere più ecologici.

Un gioco da non perdere

Non ho molto altro da aggiungere senza entrare nei dettagli delle regole. Lakshadweep è un divertente gioco di posizionamento per due che si apprende facilmente e si gioca in meno di un’ora. È un titolo che rimarrà nella mia collezione e che tirerò fuori regolarmente per le serate in coppia. Quindi, Lakshadweep, ci vediamo presto – perlomeno in senso metaforico!