Data di uscita: 2024
Giocatori: 1-4
Designer: John David Wood
Durata: 30-45 minuti
Artista: Jeff Willis
Età: 8+
Editore: Thing 12 Games
Complessità: 1.0 / 5
Materiale plastico (per peso): sconosciuto
Aria (per volume): sconosciuto
I Found Bigfoot sta per arrivare su Kickstarter. Iscriviti per essere avvisato!
Preparavo la mia attrezzatura fotografica. Il treppiede era ben fissato per garantire immagini nitide e l’obiettivo telescopico era montato per avvicinarmi il più possibile all’azione. Non sarebbe stata una passeggiata, dato che questa creatura era difficile da trovare e molto schiva. Eppure, ero sicuro di essere nel posto giusto: ci sono impronte nel terreno, quindi non ci sono dubbi. Pensavo di poter guadagnare bene grazie alle mie foto. E poi, quasi dal nulla, eccola! Non riuscivo a crederci, ma era tutto vero: I Found Bigfoot di John David Wood, pubblicato da Thing 12 Games.
Un mondo di cryptidi
Thing 12 Games ci sorprende sempre con ambientazioni fantasiose, e I Found Bigfoot non fa eccezione. Immagina di essere un cacciatore di cryptidi intento a fotografare Bigfoot, il Yeti, Mothman e forse anche il misterioso mostro di Loch Ness. In questo gioco di collezione di carte, il tema della caccia ai cryptidi si traduce in un’opportunità di guadagno, proprio come nella vita reale.
Le regole sono davvero semplici, la preparazione è rapida e puoi iniziare a giocare in pochi minuti. Durante il tuo turno, puoi pescare una carta da uno dei mazzi disposti in una griglia tre per tre. Le carte mostrano uno dei cinque diversi creature e ognuna ha anche uno dei cinque colori distintivi. Così, avrai un Bigfoot su sfondo rosso, uno su sfondo verde e così via. Il tuo compito è collezionare set di creature uguali o dello stesso colore.
In effetti, non è nemmeno necessario collezionare set, poiché quando giochi le tue carte, devi sempre includere almeno una carta della griglia. E se ci sono due o tre carte con criteri corrispondenti disposte orizzontalmente o verticalmente, puoi prenderle tutte e metterle nel tuo mucchio di punti.
Ad esempio, un singolo Bigfoot accanto a due carte nella griglia ti dà un set di tre carte da cui guadagnare punti a fine partita. Allo stesso modo, una carta rossa nella tua mano può essere combinata con due o tre carte rosse adiacenti nella griglia per essere aggiunta al tuo tesoro di vittoria.
Difficoltà in aumento
Finora tutto sembra abbastanza semplice, ma il gioco diventa più impegnativo man mano che si prosegue. Ogni volta che qualcuno completa un set, il prossimo deve essere di dimensioni maggiori. Se guadagni punti con tre carte rosse, il prossimo set di carte rosse dovrà consistere di almeno quattro carte. Una volta che qualcuno ha ottenuto un set di cinque, nessun altro potrà completare lo stesso set.
E qui le cose si complicano. Potresti essere molto attivo nel raccogliere Bigfoot, ma se qualcun altro arriva prima di te, gioca due carte dalla sua mano e le combina con tre dalla griglia. Non solo guadagnerà tutti i punti, ma da quel momento nessuno potrà più ottenere Bigfoot. Tuttavia, non disperare: puoi comunque guadagnare punti dalle carte Bigfoot in base ai loro colori. Ad esempio, se possiedi due Bigfoot verdi, puoi utilizzarli per guadagnare punti con le carte verdi della griglia, accumulando così Bigfoot e altre creature che fanno parte del set di carte verdi. Quindi, non tutto è perduto, ma più a lungo aspetti, più difficile sarà vendere le tue foto per un profitto. Inoltre, qualsiasi cosa rimasta in mano alla fine del gioco ti assegnerà punti negativi, a seconda della creatura mostrata.
Ecco dove si trova la difficoltà. Più a lungo si gioca, più difficile diventa guadagnare punti. Tuttavia, non è sempre vantaggioso giocare le proprie carte troppo presto, poiché potrebbe essere più saggio accumulare un grande set e bloccare gli avversari nel processo.
Interazione tra i giocatori
Qui entra in gioco l’interazione tra i giocatori. È possibile che un giocatore prenda una carta di cui un altro ha assolutamente bisogno. D’altra parte, c’è anche molta fortuna in I Found Bigfoot. Quindi, anche quando decidi di “fare il dispetto” a qualcuno, è molto probabile che la carta successiva sia altrettanto valida, se non migliore, di quella che hai preso.
Non c’è molto altro da aggiungere. È importante sottolineare che ho giocato a una versione prototipale del gioco. Sebbene le regole siano praticamente complete, potrebbero esserci ancora piccole modifiche. Tuttavia, da quello che ho visto, sono certo che I Found Bigfoot sarà il gioco perfetto per una serata in famiglia o per rilassarsi. È davvero veloce da insegnare e altrettanto rapido da giocare. Le illustrazioni sono vivaci e attrattive. Piacerà a chi ama i giochi di collezione di set. Anche se all’inizio la possibilità di raccogliere set dello stesso colore può sembrare confusa, diventa subito chiaro che è proprio questo a rendere il gioco così interessante.
Ritengo che sia un’ottima variante rispetto ai soliti giochi di collezione. Non si tratta solo di ottenere sequenze o multipli. Ogni carta è una combinazione di colore e creatura, e bisogna prestare attenzione a entrambi per ottenere punteggi elevati. Infatti, a volte puntare su un colore può aiutarti a guadagnare creature di alto valore che altrimenti sarebbero state difficili da raccogliere.
Quindi, tieni d’occhio la campagna di crowdfunding e dai un’occhiata più da vicino. Personalmente, adoro questo gioco e l’ho provato molte volte con diversi gruppi di persone. Ognuno ha tratto qualcosa di diverso e ha goduto di esperienze diverse durante il gioco. Provalo e presto dirai: “Ho trovato Bigfoot!”