Una scena intrigante
Durante il weekend natalizio, “Glass Onion: A Knives Out Mystery” ha catturato l’attenzione di molti su Netflix. Tra i vari aspetti del film, uno in particolare merita un approfondimento: il cameo di Among Us.
All’inizio del film, vediamo Benoit Blanc (Daniel Craig) giocare ad Among Us dalla sua vasca da bagno. Gioca su Zoom con un gruppo di stelle del calibro di Kareem Abdul-Jabbar, Stephen Sondheim, Angela Lansbury e Natasha Lyonne. In un twist ironico, Blanc è terribile nel gioco, tanto che Lyonne suggerisce di passare a Quiplash.
Una nota stonata
Quando il film inizia, ci viene detto che la storia è ambientata nel maggio 2020, due mesi dopo l’inizio della pandemia di COVID-19. Dato che Among Us è diventato un fenomeno durante l’isolamento sociale, ha senso che Blanc lo stia giocando mentre è bloccato a casa. O no?
Among Us è stato lanciato nel 2018, ma non è stato subito un successo. Secondo SteamDB, ci sono voluti sei mesi prima che il gioco raggiungesse un numero di giocatori significativo. Anche se il gioco stava guadagnando lentamente popolarità prima della pandemia, i numeri erano ancora modesti fino a maggio 2020, quando contava una media di 488.9 giocatori simultanei (secondo SteamCharts).
Il vero boom di Among Us è arrivato alla fine di giugno, quando i creatori di contenuti hanno iniziato a trasmetterlo in streaming, portandolo alla ribalta. A partire dal 25 giugno, la visualizzazione su Twitch è passata bruscamente da circa 2.000 a 37.000 in una settimana. Il numero di giocatori simultanei ha iniziato a crescere nelle settimane successive, rendendo il gioco un nome familiare da luglio.
Conclusione
Con queste informazioni, dobbiamo ammettere che l’uso di Among Us in Glass Onion è un po’ sospetto. Il gioco non era così popolare a maggio 2020. Se accettiamo questa discrepanza temporale, dobbiamo anche dedurre che qualcuno nel cerchio ristretto di Benoit Blanc era un esperto di giochi indie con due mesi di anticipo rispetto alla tendenza. Personalmente, scommetterei su Natasha Lyonne.
Sensato o meno, è una delle sequenze più divertenti del film. È un momento raro e riconoscibile in cui vediamo il maestro detective in difficoltà, mentre cerca di essere un buon bugiardo. Ci siamo passati tutti, Blanc.
