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Float downstream: un gioco di meditazione

Introduzione al gioco

Float Downstream è un’esperienza unica che ti guida attraverso un viaggio interiore. Progettato da Jeremy Dawson per Blood Moon Games, questo gioco invita i giocatori a lasciar fluire i propri pensieri come se fossero trasportati da un dolce fiume. Ogni carta presenta una breve citazione, e il manuale suggerisce di leggerla prima di girarla per scoprire il prossimo passo nel tuo viaggio mentale. Con il progredire della partita, avrai l’opportunità di affrontare e liberarti dei pensieri negativi, fino a raggiungere una tranquilla “lago” alla fine della tua avventura.

Un’esperienza di mindfulness

Il manuale di Float Downstream incoraggia subito a “respirare profondamente e espirare”, un promemoria che si ripete durante il gioco. Ogni meccanismo è dedicato alla consapevolezza, e ogni azione mira a bilanciare i tuoi pensieri. La vera ricompensa è l'”illuminazione”, ma il bello è che non si può mai perdere. Si può sempre rimanere “alla deriva” e riprovare, creando un’atmosfera di rilassamento e tranquillità.

L’arte che ispira

L’illustrazione di Float Downstream è stata concepita per aiutarti a raggiungere uno stato meditativo. Lo stile è astratto e etereo, perfettamente in linea con il tema del gioco. Questo aspetto visivo contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, che ti invita a immergerti completamente nell’esperienza.

Focalizzarsi sul presente

Il gioco si concentra sul momento attuale e sulla consapevolezza del respiro. Durante il tuo percorso lungo uno dei tre corsi del fiume dei pensieri, puoi passare da un corso all’altro nei punti di intersezione, ma senza mai guardare troppo avanti. Ci si concentra su una sola carta del fiume alla volta, mantenendo la mente ancorata al presente.

Gestione astratta delle risorse

Le regole di Float Downstream sono semplici e facili da comprendere. Il manuale ti guida nella configurazione iniziale e ti introduce ai primi turni. In breve tempo, ti ritrovi a prendere decisioni riguardo al cambio di corso o al mantenimento della rotta. Durante il tuo viaggio, raccogli o restituisci i token dei pensieri, che sono disponibili in cinque colori diversi. La gestione di questi token richiede attenzione, poiché il pagamento può avvenire solo con il colore corretto o combinando due token di colori diversi.

Meccaniche che riflettono il tema

Il gioco richiede di mantenere un equilibrio mentale. Se non riesci a pagare un pensiero, subisci una penalità, così come se accumuli troppi token dello stesso colore. In entrambi i casi, ricevi un token nero che rappresenta un pensiero negativo. Tuttavia, se riesci a ottenere un set completo di cinque token, puoi scartarlo per liberarti di un pensiero negativo. Un ulteriore vantaggio si ottiene se, alla fine, non hai alcun token, guadagnando un token bianco che rappresenta punti bonus.

Float downstream in solitario

Non è necessario vivere questo gioco come una meditazione. Float Downstream è, in effetti, un gioco di gestione astratta delle risorse, con pochi elementi strategici. Il mazzo di carte viene mescolato ogni volta che si gioca, e la fortuna gioca un ruolo importante nell’ottenere le risorse necessarie per affrontare ogni nuova carta. Le decisioni che prendi riguardano principalmente come girare le carte e se cambiare corso o meno.

Un’esperienza avvincente

Nonostante non sia un grande giocatore solitario, ho trovato Float Downstream molto coinvolgente. Alla fine di ogni partita, contando le carte del fiume e sottraendo i pensieri negativi, la voglia di migliorare il punteggio ti spinge a rigiocare immediatamente. Anche se ho giocato a una versione PnP e ho dovuto trovare i miei token, l’esperienza è stata soddisfacente. Utilizzando meeples di Carcassonne come sostituti, ho reso il tutto ancora più interessante.

Se cerchi un gioco che ti offra una pausa e ti aiuti a rilassarti, Float Downstream è sicuramente un titolo da esplorare.