Dragon Age: The Veilguard rappresenta un nuovo capitolo della celebre serie di RPG di BioWare, che continua a costruire su quanto già realizzato con i precedenti episodi. Dopo il passaggio a un sistema di combattimento più dinamico in Dragon Age 2, e l’apertura ai mondi vasti di Dragon Age: Inquisition, il nuovo titolo del 2023 sembra assemblare il meglio di entrambi, offrendo un’esperienza che potrebbe essere la più completa della saga.
Un inizio esplosivo a Minrathous
Il gioco inizia nella capitale del Tevinter Imperium, Minrathous, dove il protagonista personalizzabile, Rook, si mette in viaggio per fermare Solas dall’aprire un portale verso il Fade, un regno magico popolato da creature pericolose. Questa apertura, ricca di azione, è progettata per catturare immediatamente l’attenzione del giocatore. Il direttore di gioco, Corinne Busche, descrive il prologo come un contratto con il giocatore, promettendo un’esperienza ricca di tensione ed emozione fin dai primi momenti.
Man mano che la storia si sviluppa, i veri antagonisti emergono: Elgar’nan e Ghilan’nain, due antichi e potenti dei elfi, che si rivelano molto più temibili di Solas. La loro presenza costante e minacciosa arricchisce la narrazione, creando un senso di urgenza e pericolo.
Visuals impressionanti e lore coinvolgente
Nei primi momenti di gioco, gli straordinari aspetti visivi di The Veilguard colpiscono immediatamente. Dopo aver rivisitato Dragon Age: Origins, le tonalità di zaffiro ed emeraldo di Minrathous sembrano magnifiche. La lore gioca un ruolo fondamentale nel rendere il mondo vibrante; le città colpite dalla corruzione appaiono avvolte in una melma rossa e nera, evidenziando l’abilità artistica del gioco.
Un’area particolarmente affascinante è una prigione sommersa, dove Rook e il suo gruppo devono salvare Lucanis, un assassino vampirico. Le visuali dell’acqua che scorrono creano un’atmosfera che ricorda Atlantide, facendo dimenticare i colori spenti di tanti RPG del passato. BioWare ha chiaramente lavorato per offrire biomi diversi e stimolanti.
Personaggi memorabili e scelte significative
Un altro aspetto fondamentale di Dragon Age è rappresentato dai personaggi, e The Veilguard non delude in questo. Lucanis, un compagno con un demone interiore che solo lui può vedere, sta rapidamente diventando il mio preferito. Il sistema di dialogo, che consente di scegliere il tono delle conversazioni, aggiunge profondità alle interazioni. Le conseguenze delle scelte sono visibili, ma è ancora presto per scoprire quanto queste decisioni influenzeranno la trama nel lungo periodo.
In una scelta cruciale, Rook deve decidere chi portare con sé per fermare Solas. Ho scelto Neve, e vedere i segni lasciati dalle conseguenze della mia decisione ha suscitato in me una certa empatia. Tuttavia, un’altra importante decisione riguardo al salvataggio di una città ha portato a effetti minori di quanto mi aspettassi, suggerendo che ci sarà ancora molto da esplorare in termini di impatto narrativo.
Combattimento coinvolgente e dinamico
Il sistema di combattimento di The Veilguard ricorda molto quello di Dragon Age 2, richiedendo ai giocatori una partecipazione attiva durante le battaglie. Ogni classe – guerriero, mago e ladro – offre un’esperienza unica, con il guerriero che può lanciare lo scudo e il ladro che si distingue per la sua versatilità. Anche se il mago non mi ha impressionato molto finora, ha un potenziale notevole con i suoi incantesimi multi-obiettivo.
La scelta dei compagni durante i combattimenti è fondamentale. Bellara, con il suo arco magico, è stata essenziale per affrontare nemici più forti, mentre Neve ha fornito supporto con la sua magia del ghiaccio. La combinazione di compagni e strategie rende il combattimento coinvolgente, anche se la limitazione di portare solo due compagni può sembrare un passo indietro rispetto ai titoli precedenti.
Dragon Age: The Veilguard si presenta come un titolo promettente e intrigante. Sono curioso di scoprire cosa offrirà Northern Thedas, un’area nuova e inesplorata nella saga. Il gameplay aggiornato sembra moderno, e la direzione artistica è notevole. Se queste prime ore sono un indicatore del viaggio complessivo, ci aspetta un RPG che sarà tanto bello da guardare quanto emozionante da giocare.
Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile dal 31 ottobre per PS5, Xbox Series X/S e PC.