Capcom continua a portare avanti la riproposizione in alta definizione dei suoi titoli giuridici più iconici, e con Ace Attorney Investigations Collection ci regala un’esperienza unica che ribalta il ruolo del giocatore. Abbandonando i panni dei classici difensori come Phoenix Wright e Apollo Justice, questa volta siamo dalla parte dell’accusa, pronti a costruire casi infallibili e incastrare i colpevoli.
Un cambio di prospettiva inaspettato
In Ace Attorney Investigations Collection, i giocatori vestono i panni di Miles Edgeworth, il famoso e imperturbabile procuratore della serie Ace Attorney. Questo ribaltamento del punto di vista non solo è fresco, ma apre nuove dinamiche di gioco: non siamo più a difendere gli innocenti in tribunale, ma a preparare i casi fuori dalle aule di giustizia, raccogliendo prove per incriminare i sospetti.
Il gioco mantiene la struttura tradizionale della saga, ma elimina completamente le sezioni di dibattimento in aula, concentrandosi su due fasi principali: l’investigazione sul campo e l’interrogatorio degli indagati. Nelle fasi di investigazione, Edgeworth si muove liberamente in terza persona, esplorando scene del crimine e raccogliendo prove che saranno poi cruciali durante gli interrogatori. Questa libertà di movimento aggiunge un tocco di freschezza al gameplay, facendo sentire il giocatore più immerso nell’indagine rispetto agli altri capitoli.
Un gameplay investigativo ben costruito, ma non perfetto
Come nei capitoli precedenti della serie, il gameplay di Ace Attorney Investigations Collection alterna momenti di grande coinvolgimento a fasi più lente e a volte frustranti. Il gioco segue un canovaccio molto rigido: ogni prova va trovata in un ordine preciso, e il giocatore può sentirsi bloccato se non segue la logica esatta prevista dagli sviluppatori. Questo approccio può risultare farraginoso, specialmente per chi vorrebbe una maggiore libertà di approccio nelle investigazioni.
Tuttavia, il divertimento rimane alto grazie alla struttura narrativa intrecciata e ai personaggi eccentrici che incontriamo lungo la strada. Ogni indagine si arricchisce di nuovi sviluppi e colpi di scena, e i dialoghi, anche se a volte eccessivamente sopra le righe, sono sempre coinvolgenti e danno al gioco quel carattere unico che ha reso famosa la saga Ace Attorney.
Scrittura e personaggi: un marchio di fabbrica
Uno dei punti di forza della serie Ace Attorney è sempre stato il cast di personaggi coloriti e bizzarri che popolano i vari episodi. Anche in Ace Attorney Investigations Collection, non mancano figure sopra le righe e situazioni assurde che rendono ogni caso unico e memorabile. Sebbene la scrittura non raggiunga i picchi dei titoli originali firmati da Shu Takumi, Capcom riesce comunque a mantenere un livello di qualità tale da intrattenere e divertire anche i giocatori più esigenti.
Inoltre, la trama di ciascun episodio è sapientemente intrecciata, con ogni caso che, anche quando sembra scollegato, finisce per legarsi agli altri in un mosaico di misteri che culmina in un intrigo di portata internazionale. Questa connessione tra gli episodi aggiunge una dimensione più ampia alla storia e mantiene alta la suspense fino all’ultimo colpo di scena.
Manca l’italiano, ma non l’atmosfera
Uno dei difetti principali della Ace Attorney Investigations Collection è l’assenza della lingua italiana, una mancanza che potrebbe rendere l’esperienza meno accessibile per alcuni giocatori. Tuttavia, i fan della serie sanno che l’atmosfera, i dialoghi sopra le righe e l’humor stravagante sono elementi che rendono il gioco godibile anche in altre lingue.
Visivamente, il passaggio all’alta definizione rende onore agli scenari dettagliati e ai personaggi carismatici, mentre la colonna sonora iconica della serie accompagna perfettamente ogni momento drammatico e ogni colpo di scena.
Conclusione: un must per i fan della saga
Ace Attorney Investigations Collection offre una prospettiva diversa e interessante all’interno della serie, dando al giocatore l’opportunità di vivere il sistema giuridico dal lato dell’accusa. Nonostante qualche rigidità nel gameplay e l’assenza dell’italiano, il titolo riesce comunque a coinvolgere grazie alla sua trama intricata e ai personaggi memorabili.
Se sei un fan di lunga data della saga o semplicemente ti piacciono i giochi investigativi, questa collection merita un posto nella tua libreria.
Voto: 8/10
